Chiude la Sagra del vino Il Glisiùt protagonista: un libro e gli affreschi virtuali in 3D
11 Settembre 2021
Il Glisiùt
CASARSA. Gran finale della prima edizione estiva della Sagra del Vino di Casarsa, che dal 12 al 14 settembre propone eventi dedicati alla ricorrenza della Santa Croce, co-patrona della Parrocchia. E proprio la chiesa a essa dedicata, chiamata affettuosamente Glisiùt da parte dei casarsesi, vedrà il momento clou della tre giorni. Infatti dopo 76 anni, ovvero da quando i bombardamenti della conclusione della Seconda guerra mondiale li colpirono, si potranno rivedere gli affreschi perduti del luogo di culto, opera di Pomponio Amalteo in cui si riconosce la mano del suo grande suocero, Il Pordenone (XV secolo).
Il tutto grazie a una ricostruzione in 3D con cui si potrà rivedere in realtà aumentata – muovendosi tra essi attraverso lo schermo di uno smartphone, tablet o computer – gli affreschi originari nella loro collocazione. Un progetto partito nella parte testuale dal grande lavoro di ricerca dell’architetto Clelia Mungiguerra ed Ester Pilosio presidente del Cidic (Circolo d’informazione culturale) sulle origini della chiesa e in quella visiva dalle foto storiche degli affreschi realizzate nel 1909 da Giovanni Caprioli, conservate in Sovrintendenza a Udine e che il fotografo Stefano Ciol ha recuperato con un prezioso lavoro in vista delle rielaborazione digitale.
L’architetto e fotografo Ferdinando Patini, il fotografo Federico Infanti e l’editore digitale e web designer Davide Lorigliola hanno ora dato vita alla ricostruzuone digitale tridimensionale che riconsegna la chiesa nella sua completezza. Lavoro commissionato dalla stessa Parrocchia di Santa Croce e Beata Vergine del Rosario di Casarsa grazie ai fondi raccolti dai parrocchiani in collaborazione con la Pro Casarsa e integrati da Friulovest Banca con il suo progetto solidale Si può dare di più. Contestualmente, l’amministrazione comunale presenterà un altro progetto legato al Glisiut, ovvero il volume che ne ripercorre, atti storici alla mano, tutta la storia compresi i vari interventi conservativi: un’opera della ricercatrice Raffaella Plos.
Il programma prevede domenica 12 settembre al Centro comunitario parrocchiale “Pranza con noi!”, giornata a cura dell’Associazione Il Disegno. Ci sarà il chiosco enogastronomico aperto a pranzo con gnocchi e frico fatti a mano, anche per asporto su prenotazione al numero 3404061431. In più balli di gruppo dalle 14.30 alle 16 organizzati dall’Associazione Famiglie Diabetici del Sanvitese.
Lunedì 13 settembre ecco il momento tanto atteso: alle 20.45 alla Cortina di Santa Croce in via XI febbraio presentazione del libro “Sanctae Crucis de Villa Casarsae – storia conservativa e di tutela” a cura di Raffaella Plos (Forum editrice universitaria Udinese). Una pubblicazione fortemente voluta dall’amministrazione comunale, che ha inteso mettere in luce le indagini della dottoressa Plos e il suo lavoro scientifico grazie al quale, per la prima volta, sono state radunate e messe a sistema le vicende relative alla storia conservativa e di tutela del luogo di culto. La presentazione godrà di suggestioni musicali a cura di Riccardo Pes. Gli scatti fotografici in bianco e nero della volta del Glisiut realizzati nel 1909 da Giovanni Caprioli sono come detto la base sulla quale è stato effettuato il lavoro di ricostruzione in 3D che sarà nella stessa serata mostrato per la prima volta al pubblico e che poi sarà proposto su uno spazio web dedicato legato al sito www.procasarsa.org e reso disponibile ai turisti che visiteranno la chiesa. Ingresso gratuito regolamentato in base alle disposizioni anti Covid-19. Prenotazione consigliata. In caso di maltempo l’incontro si terrà al Teatro Pasolini, via Piave 16. Per informazioni e prenotazioni: Biblioteca Civica di Casarsa Via XI Febbraio 16 e-mail: cultura@comune.casarsadelladelizia.pn.it- tel: 0434-873981.
Lunedì 14 settembre ecco la parte di programma dedicata alla fede e alla condivisione comunitaria. Alle 18.30 alla chiesa di Santa Croce la Messa per la ricorrenza dell’Esaltazione della Santa Croce, antico patrono di Casarsa. Messa cantata con la Corale Casarse di cui seguirà una breve esibizione. Alle 20 cena paesana su prenotazione al Centro comunitario parrochiale su menù proposto dalla Osteria Rosa (obbligatoria la prenotazione cell. 338 787 4972 – costo € 18). Nella serata sarà mostrato il volume che ripercorre la storia della Pro Casarsa in occasione del 40° anniversario.