Approdi torna a Trieste e propone tre itinerari diversi
22 Agosto 2018TRIESTE. Utilizzo di spazi non propriamente teatrali, inedite e suggestive location a fare da palcoscenico naturale alle performance, interattività tra pubblico e artisti, eventi itineranti con spettacoli a sorpresa: tutti questi gli elementi che hanno decretato il successo della prima edizione del festival “Approdi”, che ha debuttato la scorsa estate a Trieste. Eventi che “approdano” anche quest’anno, con il festival multidisciplinare che torna dal 25 agosto al 9 settembre con eventi di teatro, danza, musica e live performance.

Jennifer Cabrera Fernandez
Diretto dall’attore Lorenzo Acquaviva, il festival ha avuto un’anteprima lo scorso giugno con il debutto dello spettacolo La Zona” – testo liberamente ispirato al film ‘Stalker’ del grande regista russo Andrej Tarkovskij – che tornerà anche a chiusura di festival a settembre, e un’applauditissima anticipazione al Castello di San Giusto lo scorso 29 luglio con il monologo dell’attore Lino Guanciale “Itaca”, che ha letteralmente riempito il piazzale delle Milizie del Castello di San Giusto.
È adesso imminente lo svolgimento vero e proprio del festival – inserito nell’ambito del cartellone di Trieste Estate 2018 – che aprirà ufficialmente i battenti sabato 25 agosto con il primo dei tre Tour pensati per questa edizione: fino al 2 settembre, infatti, per due week-end gli spettatori potranno tuffarsi nelle differenti location proposte, rispettivamente, dal Tour Spirituale, che toccherà la Chiesa Luterana per poi spostarsi alle gallerie Kleine Berlin (25 agosto), il Tour Industriale (domenica 26 agosto), tra gli interni e l’esterno del Magazzino 26, medesimo tour anche per venerdì 31 agosto con differenti artisti e partendo dal Magazzino 26 per arrivare alla Centrale Idrodinamica; sabato 1° settembre ancora il Tour spirituale e domenica 2 settembre il Tour Storico al Castello di San Giusto, tra il Bastione Rotondo e il bastione Fiorito.
Apertura quindi sabato 25 agosto con il Tour Spirituale: alle 20.30 alla Chiesa Luterana in programma lo spettacolo di danza contemporanea “Sciamanica” di e con la performer messicana Jennifer Cabrera Fernandez con la musica elettronica a cura di Giorgio Schiavon. Un coinvolgente spettacolo che affonda le radici nella cultura di origine della performer: lo sciamanesimo messicano, con i suoi codici segreti e protocolli antichi. Un omaggio alla tradizione degli “medicine men” della sua terra, in una visione del tutto contemporanea.
La serata, come sempre itinerante, si sposterà alle Gallerie Kleine Berlin con il Gruppo Strumentale Lumen Harmonicum formato da Massimo Favento al violoncello, Marko Jugovich alle percussioni e il soprano Cristina Ferri, nello spettacolo “Nel profondo dell’anima” che combina musiche del passato con nuove forme di espressione sonora. All’interno della magica atmosfera della Kleine Berlin i musicisti eseguiranno, in una maniera diversa e sperimentale, alcuni colossi della cultura tedesca, partendo da Bach, Schubert, Schumann, che riempirà di musica un luogo così ricco di storia, situato nel cuore di Trieste.

Andrea Trapani
Domenica 26 agosto spazio al primo dei due momenti dedicati al Tour Industriale. Alle 20.30 all’interno del Magazzino 26 un monologo delicato e intenso prodotto dalla Compagnia Biancofango. “In punta di piedi”, di Francesca Macrì e Andrea Trapani, è una vera e propria prova d’attore per Andrea Trapani, il racconto di un adolescente che affronta l’ossessione di una generazione: il gioco del calcio qui da sport diventa metafora esistenziale. Sono gli anni di Mastino, il protagonista di questo monologo, gli anni della marcatura a uomo, dei duelli corpo a corpo, passati tirando calci ad un pallone ed alla vita.
Si passa poi all’esterno del Magazzino più celebre di Porto Vecchio per concludere la serata con la sorprendente performance mozzafiato di danza verticale con le artiste Dana Auguštin e Elisa Tessarotto dell’Areal Circus, uno spettacolo coinvolgente ed emozionante in cui le artiste danzeranno tra drappi e trapezi appesi in aria, trasformando l’intero spazio attorno a loro in una scenografia. Un’esplosione di emozioni e suggestioni realizzato in collaborazione con il festival Ana Desetnica di Lubiana, da quest’anno partner ufficiale di Approdi.
“Approdi festival” è realizzato grazie al contributo del Comune di Trieste, della Regione, con le partnership artistiche di Cappella Underground e del festival slovena Ana Desetnica.