Una domenica nel Mittelfest
18 Luglio 2015CIVIDALE. Con l’omaggio a uno straordinario filosofo dell’esistenza e poeta della scena si apre la seconda giornata di Mittelfest 2015. Domenica 19 luglio, Giuliano Scabia, sarà festeggiato per gli 80 anni appena compiuti dai giovani attori dell’Accademia Nico Pepe nello spettacolo itinerante Viaggio nel Teatro Vagante, con partenza alle 11 da Piazza Paolo Diacono. Un progetto di Valter Colle con la regia di Massimo Somaglino e il coordinamento artistico di Claudio De Maglio. Sensibile all’ecologia e al mito, inventore di un teatro in cammino, Scabia ha dato voce agli animali e agli elementi della natura trasformandoli in occasioni di rivelazione: per questa ragione il suo Teatro Vagante affascina e conquista.
Torna a Cividale con un testo in prima assoluta Quirino Principe, voce recitante di Acque e selve di Boemia (ore 18.00 Chiesa San Francesco) che tesse musica e poesia quali veicoli di un viaggio nella natura, al centro dell’anima europea. I testi di Quirino Principe tracciano strade, suggeriscono deviazioni, guidano verso una meta, che è al centro dell’anima europea. E la musica ne sublima l’essenza. Sempre alle 18.00 in piazza Diacono primo appuntamento con Mittel_Figura, la sezione curata da Roberto Piaggio con il CTA: in scena Lo strano pranzo di Hänsel e Gretel, che racconta l’evoluzione del bambino, che deve crescere, imparare, camminare da solo nel bosco…
In prima serata al Teatro Ristori (ore 20.00), Marco Martinelli e Ermanna Montanari si chiedono se possiamo non sentirci responsabili delle tante tragedie che avvengono tra le onde del Mediterraneo in Rumore di acque. “Che c’entro io con quello spettatore impotente davanti ai telegiornali, che continuano a registrare sbarchi su sbarchi, morti su morti.. Quello, proprio quello, siamo noi. Sono io”.
Come di consueto, a Mittelfest anche produzioni in lingua friulana, come nel caso di Colonie, letture, musica e bodypainting in ricordo della rappresaglia di Clauiano da parte dell’esercito tedesco il 1 Maggio 1945. Un testo di Loris Vescovo e Giorgio Olmoti per la regia di Claudio Moretti in scena domenica alle 22.00 in Chiesa Santa Maria del Battuti.
Il ricco programma domenicale, tra teatro, musica e danza, è suggellato da una presenza d’eccezione: alle 22.00 il Teatro Nuovo Giovanni da Udine ospita un’icona della danza mondiale, Carolyn Carlson, eterna Water Lady coreografa che all’acqua ha dedicato alcune fra le sue creazioni più intense: da Wind, Water, Sand, a Undici Onde, e Writings of Water. In programma il trittico Short stories che si compone di due sue creazioni – All that falls, con l’interpretazione di Céline Maufroid e Juha Marsalo e Mandala, con l’interpretazione di Sara Orselli – e una coreografia interpretata dalla stessa Carlson, sempre sul tema dell’acqua, Immersion, con la musica originale di Nicolas De Zorzi. La sua è una danza pura, fluida, cristallina, proprio come l’acqua, e il senso ultimo dei suoi lavori è la relazione forte, profonda, totale con la natura.