Tre serate a Ronchi per capire e riflettere

1 Novembre 2015

RONCHI DEI LEGIONARI. Dopo il successo del Festival del Giornalismo, che a giugno ha raccolto entusiastici consensi, l’associazione culturale “Leali delle Notizie” di Ronchi dei Legionari, rispondendo all’obiettivo di promuovere la cultura e l’informazione, ma anche il confronto e l’approfondimento di posizione diverse, propone tre nuovi importanti appuntamenti autunnali: i primi due a novembre, inseriti nel calendario di “Autunno da sfogliare… e da ascoltare” curato dall’assessorato alla cultura e dalla biblioteca del comune di Ronchi e il terzo nei primi giorni di dicembre.

I primi due appuntamenti previsti per martedì 3 e martedì 10 novembre, si terranno all’auditorium comunale in piazzetta dell’Emigrante, con inizio alle 20 (ingresso libero) e prevedono la proiezione di due documentari a cui seguirà il dibattito. La prima serata, il 3 novembre, sarà dedicata a “L’uomo tra gli animali” e vedrà la proiezione del documentario “Grizzly Man” di Werner Herzog. Si tratta di una delle più originali opere del regista tedesco, che esplora in profondità il desiderio umano di prevalere sulla natura, affascinante e violenta. In questo documentario dai risvolti drammatici Herzog, utilizzando il materiale filmato da Timothy Treadwell ambientalista e documentarista statunitense, che visse per molti anni a stretto contatto con i grizzly e che morì assieme alla fidanzata Amie Huguenard, ucciso e sbranato dagli orsi nel 2003 nel Parco nazionale e riserva di Katmai, torna alla sua filosofia pessimistica nei confronti della natura, facendoci provare dal vero l’esperienza e utilizzando come filo conduttore la figura del protagonista, spontanea e impotente. A discutere del tema saranno Stefano Filacorda (docente universitario e fondatore del Villaggio degli orsi), Marco Buzziolo (giornalista), Massimo Zanetti (funzionario del Corpo Forestale Regionale) e Cinzia Chiandetti (psicologa e ricercatrice in psicobiologia del Dipartimento di scienze della vita dell’Università di Trieste).

La seconda serata, il 10 novembre, vedrà protagonista il lavoro e sarà dedicata a “L’affollata solitudine del lavoro”, con la proiezione del documentario “Tir” del regista Alberto Fasulo, docu-film che ha vinto il Marc’Aurelio d’Oro per il miglior film al Festival internazionale di Roma 2013. “Tir” racconta la storia di Branko, un ex professore di Rijeka, che da qualche mese è diventato camionista per un’azienda italiana. Una scelta più che comprensibile: adesso guadagna tre volte tanto rispetto al suo vecchio stipendio d’insegnante. Eppure tutto ha un prezzo, anche se non sempre quantificabile in denaro. La serata vedrà la preziosa presenza del regista Fasulo e al dibattito parteciperanno anche Loredana Panariti (assessore regionale al lavoro), Franco Buttignon (presidente provinciale dell’Auser), Stefano Slataper (avvocato) e un rappresentante dell’Associazione Carico Sospeso.

A dicembre invece verrà dato spazio all’editoria, con l’appuntamento “Un the con…”. Anche in considerazione del centenario della Prima Guerra Mondiale, il 1 dicembre alle 18.30, nella sala del Consorzio Culturale del Monfalconese, in piazza Unità, verrà presentato il libro “La guerra vista da un idiota”, memoriale del notaio Giuseppe Personeni, un vero documento di denuncia delle scelleratezze commesse da alti comandi del Regio Esercito nei confronti della truppa e di quella generazioni di ufficiali di complemento – gli “idioti” – che potevano tranquillamente andare all’altro mondo senza scombussolare i quadri degli ufficiali effettivi. Oltre alla relazione del prof. Paolo Pollanzi (presidente dell’Associazione Culturale Zenobi), è prevista la lettura di brani a cura di Loreta Zuccolo. Nel corso della serata saranno proiettati alcuni filmati sulla Grande Guerra. Il libro è legato alla raccolta di fondi Pro Chiesa di Plava. In collaborazione con l’erboristeria Il Filo di Paglia di Monfalcone e il Consorzio Culturale del Monfalconese.

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