Storia che non si dimentica

UDINE. Venerdì 4 luglio alle 18, alla Libreria Friuli (0432 21102) di via dei Rizzani 1 a Udine, Lino Leggio presenta il suo romanzo SOLO (Edizioni Cierre Grafica). Dialogherà con l’autore Gian Paolo Polesini, critico e giornalista del Messaggero Veneto.

Il libro propone una di quelle storie che non si dimenticano facilmente, destinata a mettere in gioco le emozioni di chi la legge. La vicenda tesa, dura, tragicamente in bilico tra bene e male, si snoda in una regione del Nordest, dall’inizio degli anni Sessanta ai giorni nostri. Nel dramma di una gioventù “bruciata” lasciata in balìa di se stessa, si inserisce quello di un minorenne condannato a sei mesi di riformatorio per una bravata finita nel peggiore dei modi. Dietro le mura dell’istituto penale che dovrebbe tendere alla rieducazione dei ragazzi detenuti, il quindicenne dovrà fare i conti con un’esperienza dolorosa che sfregerà per sempre la sua anima, che non ha ancora imparato a diffidare dalle apparenze. Ormai avanti negli anni, egli ritroverà per caso l’uomo che gli aveva inflitto abusi e sevizie di ogni genere. Come reagirà rivedendolo? Riuscirà l’amore di un cane abbandonato a tirarlo fuori dai guai, mentre sta per sprofondare in un abisso senza fine?

Nato in Slovenia nel 1944, Lino Leggio vive a Udine dal 1945. Dopo aver insegnato e praticato varie discipline sportive, è approdato alla letteratura con lo pseudonimo di Li Noleggio facendo conoscere a un sempre più numeroso pubblico trame di romanzi di grande successo, dove si alternano lavori autobiografici ambientati nella Udine degli anni Cinquanta a indagini che riguardano la montagna: “La banda delle cataste”, “Lui non è qui!”, “Il cacciatore di valanghe – Herr Eiger”, “La maschera di Enrosadira”, “L’ultima banda”, “Eigerwand 1957 – La morte non riposa”, “La quinta stagione”, “Cercando Rommel”, “L’ultimo treno per Valujki”, “Sotto copertura” e “Operazione Galilea”.

Seguirà un rinfresco a base di bollicine.