Stagione teatrale a Grado: poteva mancare l’operetta?
21 Ottobre 2015GRADO. La stagione di prosa dell’Auditorium Biagio Marin, come da tradizione realizzata congiuntamente da Comune ed Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, sarà ancora una volta improntata al divertimento intelligente. Sul palco gradese si esibiranno molte stelle della commedia italiana, oltre al consueto appuntamento con l’operetta – genere molto amato dal pubblico dell’Isola del Sole – e con la nuova produzione dell’Associazione Grado Teatro.
Il sipario si alzerà sabato 7 novembre su Forbici & Follia, una commedia a tinte gialle in cui il pubblico sarà chiamato ad interpretare un ruolo importante. Sarà, infatti, la platea a interagire con gli attori per scoprire l’assassino della proprietaria dello stabile dove è sito il negozio da parrucchiere Forbici & Follia. Nutrito e di assoluto livello il cast degli attori: Michela Andreozzi, Roberto Ciufoli, Max Pisu, Barbara Terrinoni, Nino Formicola e Nini Salerno. Sabato 12 dicembre, invece, la penna del catalano Jordi Galceràn darà vita alla commedia sentimentale Cancun interpretata da Mariangela D’Abbraccio, Nicoletta della Corte, Blas Roca Rey e Giancarlo Ratti. “La rapina più folle del mondo” potrebbe essere il sottotitolo di Quel pomeriggio di un giorno da… star!, commedia di un maestro come Gianni Clementi, interpretata da Corrado Tedeschi, Tosca D’Aquino e Emanuele Salce per la regia di Ennio Coltorti, che il pubblico gradese potrà apprezzare in apertura di 2016, sabato 16 gennaio.
La Compagnia Italiana di Operette ritorna al Biagio Marin con uno dei lavori più conosciuti della premiata ditta Franz Lehàr (musiche) – Carlo Lombardo (libretto): la Danza delle Libellule. Forse il testo più conosciuto dell’inglese Alan Bennett, Nudi e Crudi, sarà ospite della stagione teatrale di Grado giovedì 25 febbraio. L’affermata regista Serena Sinigaglia ha voluto Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi nel ruolo dei coniugi Ransome, protagonisti delle disavventure di questa divertente pièce. E’ di uno degli attori più frequentati dall’Associazione Grado Teatro, Giovanni Marchesan Stiata, il testo de L’ultimo liòn, il consueto appuntamento con la produzione della compagnia diretta da Tullio Svettini. Infine, giovedì 17 marzo, ritornano a distanza di 12 mesi i cinque madrigalisti moderni degli Oblivion. Oblivion: the Human Jukebox è un folle viaggio nella storia della musica, percorso con le straordinarie capacità canore del quintetto e con la loro voglia di stupire accostando generi e artisti apparentemente – e molto spesso realmente – lontani tra loro.
Terminata la campagna abbonamento per i rinnovi, è iniziata (fino al 23 ottobre) la sottoscrizione libera alla biblioteca Falco Marin (dal lunedì al venerdì dalle ore 15:30 alle 18:30). Informazioni al numero 0431/82630 e al sito www.ertfvg.it.