La tragedia della guerra per i civili in un film di Takahata
9 Novembre 2015PORDENONE. “La tomba per le lucciole”, uno dei più noti e amati capolavori dello Studio Ghibli, uscito nel 1988 e all’epoca distribuito solo in video, arriva sul grande schermo di Cinemazero martedì 10 (17.15 – 19.15 – 21 15) e mercoledì 11 novembre (17.15 e 21.15). Questo film potente e commovente di Isao Takahata sulla guerra e sull’infanzia, racconta gli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale vissuti dai civili giapponesi.
La tomba delle lucciole è la storia - tremendamente verosimile in quegli anni - di due fratelli, un ragazzo e una bambina di circa 4 anni, che dopo i bombardamenti di Kobe restano orfani di madre e finiscono per vivere da soli e morire di fame. È una storia orribile per chi la vede oggi, ma quotidiana in tempi bellici, raccontata senza pudori né compiacimento, con un’asciuttezza neorealista che per contrasto rende più potente il dramma, tratto dal racconto in parte autobiografico dello scrittore Akiyuki Nosaka.