La Capria a Cortina

2 Marzo 2013

CORTINA. Dopo molti anni, torna a Cortina Raffaele La Capria, uno dei maggiori scrittori italiani contemporanei, straordinaria voce narrativa, figura della nostra letteratura. L’occasione è offerta dalla presentazione di Doppio misto (Mondadori), l’ultimo libro dello scrittore partenopeo, durante il prossimo appuntamento di Una Montagna di Libri, la rassegna di incontri con l’autore di Cortina d’Ampezzo. Appuntamento sabato 2 marzo alle 18, nella Sala Cultura del Palazzo delle Poste di Cortina. Introduce l’incontro Francesco Chiamulera.

Raffaele La Capria, nato a Napoli nel 1922, esordisce come narratore nel 1952 con Un giorno d’impazienza. Ferito a morte, il suo romanzo più celebre, ottiene il premio Strega nel 1961. All’attività di narratore affianca quella di saggista. Collabora alle pagine culturali del Corriere della Sera, è condirettore della rivista letteraria Nuovi Argomenti. È stato cosceneggiatore di molti film di Francesco Rosi, tra i quali Le mani sulla città e Uomini contro e ha collaborato con Lina Wertmüller. Nel settembre del 2001 ha ricevuto il Premio Campiello alla carriera e nel 2002 gli viene assegnato il Premio Chiara, sempre alla carriera. Nel 2011 gli è stato assegnato il premio Alabarda d’oro alla carriera per la letteratura. Una scelta significativa della sua produzione è contenuta nel Meridiano Opere (Mondadori 2002).

IL LIBRO. Doppio misto. Un viaggio in America alla fine degli anni Cinquanta, l’Università di Harvard, gli incontri a volte esilaranti che rivelano i vari aspetti del Paese e i risvolti sentimentali di quel viaggio. La storia di una grande amicizia con l’indimenticabile Giovanni e insieme il racconto del suo amore tormentato con Kiki al tempo della Dolce Vita. L’educazione sadomaso impartita da una perversa e attraente Fräulein al bambino Dudù, che ne rimarrà segnato per sempre. Un matrimonio che ricorda la favola della Bella e la Bestia, i tradimenti reciproci, la vita sommersa e quella salvata, malgrado tutto, dalla fedeltà del cuore. Quattro racconti giocati come a tennis in una partita in doppio misto, un unico personaggio che li attraversa legandoli con un filo rosso, un libro sfaccettato che indaga le vie tortuose dell’animo e le oscure intermittenze del desiderio.

Domenica 3 marzo 2013, alle 11, sempre nella Sala Cultura del Palazzo delle Poste, Giuseppe Zaccaria presenta “La comprensione del diritto”, con Luciano Violante. Al pomeriggio, sempre Raffaele La Capria, con Lorenzo Capellini, presentano “Capri. L’isola il cui nome è iscritto nel mio” al Miramonti Majestic Grand Hotel.

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