Due promesse in concerto
15 Gennaio 2015PORDENONE. Per il secondo concerto della Segovia Guitar Week, venerdì 16 gennaio alle 20.45 nel Convento di San Francesco a ingresso libero, Pordenone) la Segovia Academy mette in mostra i propri gioiellini, due studenti particolarmente brillanti che si stanno perfezionando con Paolo Pegoraro e Adriano Del Sal alla scuola pordenonese: Marco Musso e Davide Giovanni Tomasi. Il torinese Marco Musso, classe 1992, frequenta attualmente il Conservatorio della Svizzera Italiana, nella classe del Maestro Micheli, per il conseguimento del Master of Arts in Music Performance; frequenta masterclass e corsi di specializzazione con alcuni tra i più importanti chitarristi del panorama musicale. Ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali. E’ borsista della “De Sono Associazione per la Musica” di Torino. Il suo programma è incentrato sul Romanticismo – Mertz; Schubert (serenata dai 6 Lieder nella trascrizione di Mertz; Giulio Regondi, il più famoso compositore ottocentesco per chitarra, innovatore per l’armonia e la scrittura contrappuntistica) – con un omaggio a Mario Castelnuovo Tedesco, di cui eseguirà il Capriccio Diabolico (rapsodia scritta per Segovia con stilemi tratti da Paganini e Rossini) e uno dei Capricci di Goya.
Davide Giovanni Tomasi (di Pavia, classe 1991), “dalla tecnica impeccabile e rapinosa, i coloriti raffinati e il fraseggiare respirante” nel 2011 vince il Premio Nazionale delle Arti. Diplomato anche all’Accademia Chigiana di Siena, vince numerosi premi internazionali: Concorso di Sernancelhe (Portogallo), Concorso “Ferdinando Carulli” di Roma, Premio Fondazione CRT di Ivrea, Concorso di Szeged (Ungheria)), Forum Gitarre Wien, Concorso di Niksic (Montenegro) e altri. Si è esibito nell’ambito di diverse manifestazioni nazionali e internazionali in Italia, Francia, Germania, Croazia e Montenegro. Tomasi propone Due canzoni lidie del contemporaneo Nuccio D’Angelo (due canzoni oniriche, ricche di pathos, con un linguaggio intricato pieno di forti dissonanze), il Fandango di Rodrigo (3 pezzi dedicati a Segovia dagli stilemi ritmici della danza popolare flamenca e la struttura neoclassica)e la Ciaccona di Bach, caposaldo della letteratura musicale mondiale. L’ingresso è libero. Sabato suoneranno Daniela De Rossi e Andrea De Vitis.