Due concerti per chiudere in bellezza il Guitar Festival
9 Maggio 2015PORDENONE. Sarà una giornata intensa domenica 10 maggio per il Pordenone Guitar Festival di Farandola a Pordenone, durante la quale convergeranno i 2 vertici degli obiettivi di questa ventesima edizione firmata da Filippo Michelangeli: lo spazio dato ai giovani tramite il concorso Diapason d’oro, anche luogo d’incontro e confronto tra diversi strumenti, per riscoprirsi uniti nel segno della musica (gli strumenti ammessi sono infatti pianoforte, archi, fiati e chitarra) e una proposta di altissimo livello artistico, ma fruibile da tutti.
Gli appuntamenti saranno infatti due, entrambi nell’Auditorium della Regione: alle 15 ci saranno il concerto finale del Diapason d’oro, cui hanno partecipato 138 giovani musicisti da tutto il Nord Italia, che vedrà protagonisti i concorrenti della categoria D ovvero i nati dal 1989 al 1996) e la premiazione dei vincitori; alle 18 il gran finale del Pordenone Guitar festival con uno dei massimi virtuosi al mondo, Maurizio Colonna, considerato tra i più grandi chitarristi classici del nostro tempo. Enfant prodige, allievo di Alirio Diaz – a soli 7 anni ha debuttato come solista e a 17 con orchestra con il celebre Concierto de Aranjuez di Rodrigo alla presenza dell’autore – Colonna (che è anche compositore e autore di libri storico-musicali e di tecnica chitarristica) è noto al grande pubblico anche per le sue frequenti apparizioni televisive, dal Festival di Sanremo ai concerti in mondovisione trasmessi dalla Rai.
Al pubblico pordenonese proporrà i suoi spettacolari arrangiamenti di canti popolari della tradizione mediterranea e latino-americana e un estratto della sua produzione originale che annovera pagine dalle trascendentali difficoltà tecniche. Quella di eliminare del tutto dal programma il repertorio per concentrarsi su composizioni proprie è un’idea rivoluzionaria e controcorrente ispirata dalla certezza di volere, dovere e poter fare musica scavalcando tutte le barriere: per lui pensare e suonare sono un processo unico. Dopo il concerto sarà possibile andare A cena con l’artista, previa prenotazione prima dello stesso. Una delle novità più apprezzate dell’edizione di quest’anno.