Due Borta a confronto

POZZUOLO. Il Comune di Pozzuolo ha organizzato, con la collaborazione del critico d’arte Raffaella Ferrari, una mostra congiunta di mosaici e opere grafiche di Matelda Borta e Gianni Borta dal titolo “Carmina Naturalis – la poesia dell’elemento naturale”, nell’edificio Istituzionale la “Palacine” in Piazza Julia a Pozzuolo. L’inaugurazione della rassegna è prevista per venerdì 12 settembre alle 19, accompagnata dal commento di Raffaella Ferrari. Apertura mostra 13/14 settembre – 20/21 settembre – 27-28 settembre dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 19.

L’occasione è porre due generazioni di artisti a confronto: Gianni Borta e sua figlia Matelda. La ricerca pittorica di Gianni Borta ha un tema ricorrente: da una completa immersione nella natura nasce il senso stesso della vita. Esiste un linguaggio della natura con la quale da sempre l’artista dialoga grazie al segno materico ed incisivo, ai suoi densi cromatismi a cogliere in ambiente forte, vitale ed in movimento in cui c’è sempre in corso una lotta perchè l’equilibrio naturale resti tale; l’artista con il suo punto di vista privilegiato ne percepisce e raffigura i sentimenti e i mutamenti che segnano il suo ritmo. Il Colore è il linguaggio, il Mosaico è la materia che cattura la luce e che esalta il Segno. Questa tecnica è affidata alla figlia Matelda la quale con assoluta maestria realizza le stele musive che, come quinte scenografiche, rappresentano la forza vitale della natura come assoluta protagonista.