Concerto da degustare
13 Marzo 2013MOIMACCO. Inanellando ancora un successo grazie all’apprezzamento dimostrato dal pubblico che ha affollato i primi tre incontri, l’edizione 2013 di Enoarmonie si chiude con un quarto imperdibile appuntamento domenica 17 marzo alle 18 a Villa de Puppi di Moimacco. La degustazione degli ottimi vini dell’azienda de Puppi, che si contraddistingue per la felice combinazione di innovazione e rispetto della tradizione e del territorio, sarà accostata questa volta a una contaminazione fra i generi classico e jazz, che si annuncia di altissimo livello. Per l’ultimo concerto l’Associazione Musicale Sergio Gaggia di Cividale, anima dell’iniziativa, ha infatti invitato un duo pianistico d’eccezione, formato da Enrico Pieranunzi e Massimo Giuseppe Bianchi, che eseguiranno a due pianoforti improvvisazioni su temi di J.S. Bach, Domenico Scarlatti e dello stesso Pieranunzi.
L’incontro fra questi due protagonisti della scena internazionale, accomunati da un eclettismo che li rende capaci di affrontare con maestria pagine musicali molto diverse, ha dato vita a una collaborazione straordinaria e gravida di sviluppi. Non ha bisogno di presentazioni Pieranunzi, unanimemente considerato fra i migliori pianisti jazz al mondo, con all’attivo oltre 70 cd e collaborazioni con i più grandi nomi, uno per tutti Chet Baker. Relativamente più giovane ma già molto conosciuto, Massimo Bianchi ha pubblicato diversi cd (fra cui l’opera pianistica integrale di Giorgio Federico Ghedini, uno dei compositori più importanti del Novecento storico italiano) con la prestigiosa etichetta Naxos e vanta a sua volta importanti collaborazioni con musicisti quali Bruno Canino, Luca Lombardi, Aron-Quartett, Rocco Filippini, Michelle Makarski. Alle doti di pianista e compositore Bianchi aggiunge quelle di divulgatore e in questa veste ha tenuto master class e seminari presso numerosi festival e Conservatori ed è spesso ospite nei programmi musicali di Radio Tre.
Ugualmente brillante, colta e sorniona si annuncia la presentazione di Marco Maria Tosolini, critico, saggista, scrittore, musicista e musicologo, ordinario di Storia ed Estetica musicale al Conservatorio G. Tartini di Trieste, che a Villa de Puppi avrà il compito di individuare e svelare associazioni sinestetiche fra degustazione e ascolto, unendoli in un’unica esperienza sensoriale.
Enoarmonie, che dà l’arrivederci all’ottava edizione, è realizzata grazie al sostegno di Fondazione Crup, Banca di Credito Cooperativo di Manzano, Comune di San Giovanni al Natisone, Comune di Manzano, Comune di Moimacco, Azienda de Puppi, Fondazione Villa Russiz, Fondazione Abbazia di Rosazzo e con la collaborazione di Slowfood Cividale.