Bella banca quella dei ricordi

18 Luglio 2013

PORDENONE. Nell’ambito dell’Estate in Città il progetto “Genius Loci” venerdì 19 luglio alle 21 al Polisportivo di via Gemelli, presenta “La banca dei ricordi. Aperitivo tra vicini di casa con storie di ogni tempo”, un’originale proposta di incontro nata all’interno di un percorso finalizzato alla valorizzazione della vita di quartiere e dei suoi abitanti. Si tratta della terza tappa di una tournée che ha portato la rappresentazione narrativa al di fuori del quartiere di Borgomeduna, in cui tutto ha avuto inizio e che ha toccato gli altri quartieri della Circoscrizione Sud ed è stata ospitata a Brugnera all’interno della rassegna “Pordenone Pensa”. Gli ingredienti dello spettacolo sono semplici e accattivanti: “un aperitivo di narrazione” composto di ricordi, aneddoti, fatti curiosi, abbozzi e ritratti di memoria storica, provenienti dal piccolo patrimonio personale che ciascuno dei partecipanti ha messo a disposizione del gruppo, mescolati all’interno di una simpatica performance che è stata chiamata “La Banca dei Ricordi”. Il gruppo, composto da persone di età compresa tra i 20 e i 70 anni, ha dato vita a un laboratorio autogestito, seguito dal regista Ferruccio Merisi in veste di consigliere. Questo laboratorio, prima tappa di un percorso che vorrebbe portare ad un “teatro stabile di quartiere”, ha scelto di cimentarsi nel linguaggio dei racconti “civili” attraverso la raccolta dei dati, la condivisione, la discussione e la coltivazione, leggera e rilassata, dei primi rudimenti delle tecniche di racconto. “La banca dei Ricordi” rappresenta una prima selezione di questo patrimonio collettivo, raccolto e ordinato secondo assonanze e nostalgie. Ciascuno racconta le storie di un altro, cosa che ha dato vita curiosi intrecci di tra prima e terza persona, tra identità maschile e femminile, tra epoche storiche e modi di vita. “Genius Loci” è un progetto di sviluppo di comunità che aspira a valorizzare le risorse del territorio consolidando i legami intergenerazionali ed inter-etnici, promosso unitariamente dal Comune di Pordenone, dall’Ambito Territoriale 6.5, dalla Provincia di Pordenone, dall’Azienda Sanitaria e dalle Cooperative Sociali Acli, Itaca e Fai. Attivo quest’anno nei quartieri di Villanova, Borgomeduna, San Gregorio e Vallenoncello, il progetto ha il pregio di convocare e di mettere in rete Associazioni locali, Gruppi di aggregazione, Parrocchie, Scuole, singoli cittadini e Istituzioni locali che, all’interno di Assemblee di Quartiere a cadenza mensile, hanno la possibilità di discutere e di progettare iniziative comuni. Il progetto di laboratorio teatrale è costruito insieme alla Scuola Sperimentale dell’Attore. Ingresso libero.

Alle 21.15 l’arena verde del Castello di Torre ospita il nuovo spettacolo dei Papu “Fratelli Unici” che sta facendo un’intera settimana di repliche in stile Broadway. I beniamini della comicità aspettano il pubblico per raccontare una storia nuova, che apre nuove prospettive di riflessione, anche su temi “seri” e importanti come la morte di un proprio caro. Il biglietto, acquistabile anche in prevendita ai Pnbox Studios, è di 10 €, ridotto 5. Info: redazione@pnbox.tv, 0434/551781.

Infine per il Cinema sotto le stelle di Cinemazero, in piazzetta Calderari alle 21.30 verrà proiettato Moonrise kingdom – una fuga d’amore, un gioiello di creatività frutto della genialità narrativa di Wes Anderson, che confeziona una favola moderna dai toni freschi e sinceri, vincitrice del prestigioso Gotham Award come miglior film indipendente. Estate 1965. Su un’isola del New England vive la dodicenne Suzy, incompresa dai genitori. Sull’isola si trova in campeggio scout il coetaneo Sam, orfano affidato a una famiglia che lo considera troppo ‘difficile’ per continuare ad occuparsene. Entrambi i ragazzini avvertono già il male dell’assenza d’amore: sono disubbidienti, violenti, persino pericolosi. Dopo essersi conosciuti casualmente, i due ragazzi si innamorano e decidono di fuggire insieme, seguendo un antico sentiero tracciato dai nativi nei boschi. Ingresso libero, in caso di maltempo si va in Aula Magna.

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