A Cervignano tornano gli ‘incontri storici’ del martedì

31 Luglio 2022

CERVIGNANO. Giunge alla sesta edizione l’iniziativa culturale ”La nostra storia… è di martedì”, che Parrocchia e Comune di Cervignano offrono agli abitanti e agli interessati nel corso dell’estate. Quest’anno gli incontri si svolgeranno in agosto, con pausa nella settimana ferragostana: come nel 2021, le conferenze ruoteranno attorno a un tema unitario, capace di fare interagire antico e moderno della “nostra storia”.

Si parlerà de “Il sussurro dell’acqua”, ricchezza comune nei suoi vari aspetti, che condurrà a parlare di fiumi, affascinanti a un tempo per natura e vicende, di acque sulfuree legate ad antiche divinità e a vicende a noi ancora vicine, di culti antichi, mitologia e medicina di epoca romana. Come sempre, gli incontri avranno luogo di martedì, alle 17.45, con ingresso gratuito. Cambierà però la location: dallo spazio antistante il Civico Museo in piazza Marconi, ci si trasferisce nel Cortile della Casa delle Associazioni, in piazza Unità d’Italia 5.

Il calendario prevede: 2 agosto, Il Timavo: un fiume che non c’è, a cura di Franco Cucchi, Studioso senior dell’Università di Trieste; 9 agosto, Le “nostre” acque sulfuree. Storia e ritorni dalla Grande Guerra al dio Beleno, a cura di Annalisa Giovannini, Curatore CiMas Cervignano; 23 agosto, Ausa. Un fiume di storia, storia di un fiume, a cura di Antonio Rossetti, Storico di Cervignano; 30 agosto, Non confondere le acque! Culti dei fiumi e cure termali in età romana, a cura di Claudio Zaccaria, Studioso senior dell’Università di Trieste e Società Istriana di Archeologia e Storia Patria.

Ogni incontro verrà preceduto dall’iniziativa “Preludi musicali”, a cura di Associazione Musicale e Culturale “Luigi Cocco”, Centro chitarristico “La Guitaromanie” e Scuola di musica “Il Ritornello”, di Cervignano.

Dice il Sindaco neoeletto, Andrea Balducci: “Si raccoglie e si manda avanti con viva soddisfazione il testimone ricevuto dall’Amministrazione precedente, in vista di ulteriori traguardi del CiMas e della vita culturale della nostra città”. Gli fa eco Cristian Zanfabro, Assessore alla Cultura: “Sono orgoglioso di vedere raccolte attorno al nostro Museo archeologico e storico l’Associazione culturale Teatro Pasolini, l’Ute, la Pro Loco, l’Auser e altre vive espressioni della vita culturale cervignanese. A differenza degli ultimi due anni, poi, la situazione vigente fa sì che in caso di maltempo le conferenze possano essere svolte al chiuso, nella Casa delle Associazioni, che sempre più diventa così cuore pulsante di attività cittadine”. Aggiunge il curatore CiMas Annalisa Giovannini: “Da parte mia non posso che essere grata di avere raccolto le adesioni di Franco Cucchi e Claudio Zaccaria, già apprezzatissimi docenti dell’Università triestina, di Antonio Rossetti, vera e propria colonna portante della storia della Città di Cervignano, nonché di giovani e già promettenti allievi di musica, sapientemente guidati dal Maestro Mauro Pestel e dai suoi colleghi”.

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